scopro, con comprensibile orgoglio, che parlano bene di treninellanotte sul sito chebello.org. buffo, per un malinconico cronico come me, uno che non vede il bicchiere né mezzo pieno né mezzo vuoto, ma solo come un altro bicchiere da lavare. e che, quindi, si aspetterebbe di essere segnalato, piuttosto, su chenebbia.argh o cheansia.ahi.
la vicenda è ancora più sorprendente se si considera che l'autore di chebello.org - un portale di consigli su ciò che migliora la vita, dai libri ai viaggi, dalla musica alla tecnologia - è l'amico paolo gavazzi, con il quale condivido la passione per il disco su ghiaccio (come dicono in canton ticino). il fatto è che paolo è tifoso dei new york rangers. mentre su treninellanotte si tifa new york islanders. dice: e allora? e allora, c'è una bella differenza.
l'una è la squadra di manhattan, tanto da comparire persino all'inizio di un film di woody allen (indovinate quale), l'altra è la squadra di long island. l'una gioca al madison, nel centro del centro del mondo, l'altra in un palazzo che si raggiunge con un lungo viaggio in metrò e quando dici a uno della grande mela che stai andando lì, quello ti consiglia una buona armeria. l'una ha un logo molto noto fra i patiti di hockey, dell'altra faticate a trovare un berretto negli shop cittadini. anni fa andai con un amico a vedere ny islanders-boston bruins (1-1): l'inno nazionale lo cantò una ragazzina. steccò.
ma è giusto così. come quando si tratta di celluloide, le conchiglie più pregiate le trovi sulle spiagge meno battute (e questo è un po' lo spirito di treninellanotte. e gavazzi lo ha capito).
l'importante è che si parli di cinema (che è più che parlare di film).
e che si parli di ciò che rende la vita degna di essere vissuta. come i libri, i viaggi, la musica, il genoa, il baseball, la bicicletta. e i new york quellochevipare.
ps - bellissima l'idea, in chebello.org, di dividere le categorie tematiche in base ai verbi: rallegrarsi, imparare, ascoltare, assaporare... andrebbe fatto anche con i film!
treninellanotte@gmail.com
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