ci sono ancora due film in programma nella rassegna organizzata dal comitato per milano zona 3 e da blimunde all'auditorium di via valvassori peroni 56: martedì 29 maggio tutta la vita davanti, di virzì, seguito da un incontro con lia lombardi, docente di sociologia della salute e della medicina e - soprattutto - il 5 giugno mar nero, di bondi, alla presenza di halyna hanich, del comitato donne ucraine di milano.
tra i due è questo il film che vi suggerisco di recuperare, perché molto più raro ma, in modo particolare, per la sensibilità con la quale racconta la convivenza impossibile tra un'anziana signora fiorentina (la bravissima ilaria occhini, della quale poi, improvvisamente, si sono ricordati in tanti) e una badante dell'est. e che si trasforma in un magico viaggio nell'amicizia fra due donne e sulla strada (d'acqua) verso est... da non perdere.
ingresso libero
cliccate qui per saperne di più.
grazie ad angela a. per la segnalazione
cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte: dal 28 maggio, la nuova edizione del village doc festival alla barona. qui il programma (ma ci torniamo...)
il festival del cinema danese allo spazio cinema di milano...
treninellanotte@gmail.com
sabato 26 maggio 2012
giovedì 24 maggio 2012
legami
si annodano i film sulla vecchiaia, ultimamente. penso al magnifico poetry, a vuoti a rendere, a suo modo allo stesso habemus papam, all'ultimo haneke a cannes. e anche a questo a simple life, di ann hui, che potete recuperare domani, venerdì 25 maggio, alle 21.15, al cineforum di bareggio.
la pellicola racconta di un uomo di cinema che decide di occuparsi dell'anziana domestica che da sempre lo ha accudito e che ora si avvicina all'autunno della vita. un film sulla terza età ma, in realtà, soprattutto sulla riconoscenza e sul legame tra generazioni. in particolare, tra due persone che non hanno bisogno di una parentela di sangue né della medesima estrazione sociale e culturale per essere come madre e figlio.
treninellanotte@gmail.com
hai voluto la bicicletta? ti becchi lo sconto
torno sul mondo dei visionari a due ruote che continuano a credere in una milano per ciclisti. sì, insomma, quelli in bicicletta. mi segnalano una lunga serie di teatri - ma anche il cinema mexico - che concedono sconti a chi si presenta in bicicletta. c'è un po' di tutto, dal teatro della cooperativa a milano classica, dal filodrammatici allo spazio tertulliano, dal crt al teatro della memoria. sarebbe bello leggere il nome di qualche cinema in più, in questo elenco, ma per ora accontentiamoci. e pedaliamo.
qui l'elenco di tutti i teatri che aderiscono all'iniziativa con date, orari, sconti.
cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte: dal 28 maggio, la nuova edizione del village doc festival alla barona. qui il programma (ma ci torniamo...)
il festival del cinema danese allo spazio cinema di milano...
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qui l'elenco di tutti i teatri che aderiscono all'iniziativa con date, orari, sconti.
cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte: dal 28 maggio, la nuova edizione del village doc festival alla barona. qui il programma (ma ci torniamo...)
il festival del cinema danese allo spazio cinema di milano...
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mercoledì 23 maggio 2012
la versione di smith
il romanzo la versione di barney è l'imperdibile sfogo di un perdente, arguto e alcolizzato, rabbioso e innamorato, rancoroso e sferzante: un flusso di ricordi, confessioni, aneddoti e ritratti. un punto di vista su fatti già accaduti: una versione, appunto. travarsarla al cinema è un'impresa impossibile: più facile svuotare il mare con un bicchiere.
stasera ho rivisto la versione di barney, il film di smith con paul giamatti e dustin hoffman a litigare su chi abbia più talento (adoro giamatti dai tempi di man on the moon, però che senso ha domandarsi chi sia più bravo?). e, pedalando verso casa, lungo la circonvallazione punteggiata di lucciole - quelle lucciole - ho pensato che il tema centrale (anche) del film sia il rimpianto. per barney, il doloroso svanire dei ricordi attenua la ferita insanabile di ciò che si è perduto. l'amore, certo, ma anche gli amici, le scelte alternative, il tempo. e comunque, il rimpianto resta.
nel libro c'è molto altro: per esempio, l'ironia e l'autoironia yiddish, che sullo schermo si condensa nella sequenza delle assicurazioni raccolte spaventando i membri della comunità e in quel gesù che, dall'alto, invita alla pace, mentre il nostro eroe regola i conti con l'amico che ha messo incinta clara. smith cerca di far coincidere l'empatia del lettore per il barney-narratore in prima persona, con il suo affetto per il barney-personaggio che egli fa muovere sullo schermo. non capisco se renda un buon servizio al libro. temo non al film. che, disegna, però, uno degli uomini più autentici visti al cinema negli ultimi tempi. e ne rilascia tutta la purificante, malinconica consapevolezza della tragedia della vita. e delle infinite cazzate che si compiono nel suo nome.
cosa c'è da vedere a milano - l'agenda di treninellanotte: miracolo a le havre, di kaurismaki, dopodomani, venerdì 25, al san fedele, ore 20.45.
treninellanotte@gmail.com
stasera ho rivisto la versione di barney, il film di smith con paul giamatti e dustin hoffman a litigare su chi abbia più talento (adoro giamatti dai tempi di man on the moon, però che senso ha domandarsi chi sia più bravo?). e, pedalando verso casa, lungo la circonvallazione punteggiata di lucciole - quelle lucciole - ho pensato che il tema centrale (anche) del film sia il rimpianto. per barney, il doloroso svanire dei ricordi attenua la ferita insanabile di ciò che si è perduto. l'amore, certo, ma anche gli amici, le scelte alternative, il tempo. e comunque, il rimpianto resta.
nel libro c'è molto altro: per esempio, l'ironia e l'autoironia yiddish, che sullo schermo si condensa nella sequenza delle assicurazioni raccolte spaventando i membri della comunità e in quel gesù che, dall'alto, invita alla pace, mentre il nostro eroe regola i conti con l'amico che ha messo incinta clara. smith cerca di far coincidere l'empatia del lettore per il barney-narratore in prima persona, con il suo affetto per il barney-personaggio che egli fa muovere sullo schermo. non capisco se renda un buon servizio al libro. temo non al film. che, disegna, però, uno degli uomini più autentici visti al cinema negli ultimi tempi. e ne rilascia tutta la purificante, malinconica consapevolezza della tragedia della vita. e delle infinite cazzate che si compiono nel suo nome.
cosa c'è da vedere a milano - l'agenda di treninellanotte: miracolo a le havre, di kaurismaki, dopodomani, venerdì 25, al san fedele, ore 20.45.
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martedì 22 maggio 2012
ciclo-visioni
lo sapevate? ci sono dei ciclo-cinefili milanesi che si ritrovano il mercoledì sera a vedere un film di prima visione: ciclo-cinefili nel senso che l'invito è raggiungere il cinema su due ruote, anche per creare un punto di incontro fra chi ama il cinema e chi usa la bici per girare nella metropoli. appartengo a entrambe le tribù e non so quale delle due richieda più capacità di sognare. ma nemmeno quale delle due sia più necessaria.
l'appuntamento di domani, mercoledì 23 maggio, è fissato alle 19.50 al colosseo di viale monte nero per vedere il pescatore di sogni, di hallstrom.
qui trovate l'appuntamento settimanale. - occasione anche per scoprire le attività di ciclobby a milano.
e questa è la pagina fb dell'organizzatrice, maria gabriella berti.
buone ciclo-visioni.
il programma di rivediamoli: cinema scontato all'apollo e all'anteo.
treninellanotte@gmail.com
l'appuntamento di domani, mercoledì 23 maggio, è fissato alle 19.50 al colosseo di viale monte nero per vedere il pescatore di sogni, di hallstrom.
qui trovate l'appuntamento settimanale. - occasione anche per scoprire le attività di ciclobby a milano.
e questa è la pagina fb dell'organizzatrice, maria gabriella berti.
buone ciclo-visioni.
il programma di rivediamoli: cinema scontato all'apollo e all'anteo.
treninellanotte@gmail.com
cercando
l'imperfetto, caldissimo, tragicomico, sensuale e femminista e ora dove andiamo?, di nadine labaki, la regista/interprete di caramel, che torna con un film sulla possibile convivenza tra religioni e culture diverse, in un non-luogo che potrebbe essere ovunque.
stasera al gergorianum di via settala 27, alle 21. con presentazione e dibattito.
treninellanotte@gmail.com
stasera al gergorianum di via settala 27, alle 21. con presentazione e dibattito.
treninellanotte@gmail.com
lunedì 21 maggio 2012
è il momento di rivedere...
ricordo di aver letto una recensione di non so quale penna avvelenata che lo faceva a fette, sottolineando buchi nella sceneggiatura ed errori di regia come piovesse. e che mi offrì quella sensazione tipo gol subito con la palla sotto le gambe che si prova (sbagliando!) quando ti smontano un film che hai amato. ma pazienza.
mi era piaciuto molto - continua a piacermi molto - soldi sporchi, di sam raimi, annata 1998, parabola coeniana sull'avidità che rende gli uomini voraci come lupi ma ottusi e ciechi. un thriller immerso nella neve, quella che nasconde un aereo precipitato al suolo e carico di soldi e che fa da sfondo ironicamente puro (come in fargo) a un intreccio di omicidi, balle, intrighi, rimorsi. ovvero, al simple plan, al piano facile facile - come recita il titolo originale - con cui tre amici contano di diventare ricchi. finirà in modo beffardo, naturalmente. orrore quotidiano da un regista di culto dell'orrore, e poi c'è billy bob thornton e, con quel volto limato dalla vita, è già una garanzia.
soldi sporchi mi è tornato in mente leggendo questa notizia: un aereo dei narcos messicani precipita in ecuador, tutti muoiono ma qualcuno fa sparire 3,5 milioni di dollari che erano nascosti in una valigia azzurra. e dire che in ecuador non nevica...
cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte: c'è di nuovo cadenas, di francesca balbo, al cinema di via palestrina, domani, martedì 22 maggio, alle 18.30 e alle 20.
il cinema di kusturica in arrivo alla cineteca di milano
treninellanotte@gmail.com
mi era piaciuto molto - continua a piacermi molto - soldi sporchi, di sam raimi, annata 1998, parabola coeniana sull'avidità che rende gli uomini voraci come lupi ma ottusi e ciechi. un thriller immerso nella neve, quella che nasconde un aereo precipitato al suolo e carico di soldi e che fa da sfondo ironicamente puro (come in fargo) a un intreccio di omicidi, balle, intrighi, rimorsi. ovvero, al simple plan, al piano facile facile - come recita il titolo originale - con cui tre amici contano di diventare ricchi. finirà in modo beffardo, naturalmente. orrore quotidiano da un regista di culto dell'orrore, e poi c'è billy bob thornton e, con quel volto limato dalla vita, è già una garanzia.
soldi sporchi mi è tornato in mente leggendo questa notizia: un aereo dei narcos messicani precipita in ecuador, tutti muoiono ma qualcuno fa sparire 3,5 milioni di dollari che erano nascosti in una valigia azzurra. e dire che in ecuador non nevica...
cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte: c'è di nuovo cadenas, di francesca balbo, al cinema di via palestrina, domani, martedì 22 maggio, alle 18.30 e alle 20.
il cinema di kusturica in arrivo alla cineteca di milano
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domenica 20 maggio 2012
alternative
per chi ha voglia di sbirciare oltre gli steccati. domani sera, lunedì 22, al mexico di via savona 57 (non è che torno sempre a parlare degli stessi posti, è che sono sempre gli stessi posti a far parlare di loro) viene proiettato in anteprima cittadina ainom, di lorenzo ceva valla (fotografo milanese) e mario garofalo, piemontese, fondatore della scuola di cinema dei bambini. il film racconta di una ex guerrigliera fuggita in italia dall'eritrea, che vive e lavora in una stazione sciistica sulle alpi: il suo sogno è ricongiungersi alla famiglia. progetta, quindi, di far arrivare nel nostro paese il marito e il figlio.
realizzato dalla milanese apropositodifilm, ha vinto numerosi premi (tra cui uno per la regia agli "oscar" cinesi) e viene presentato domani sera, lunedì 21, in una proiezione a offerta libera organizzata da svs-soccorso violenza sessuale. appuntamento alle 20.30.
per saperne di più.
realizzato dalla milanese apropositodifilm, ha vinto numerosi premi (tra cui uno per la regia agli "oscar" cinesi) e viene presentato domani sera, lunedì 21, in una proiezione a offerta libera organizzata da svs-soccorso violenza sessuale. appuntamento alle 20.30.
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cosa c'è da vedere a milano-l'agenda di treninellanotte - the killer, di woo, al cineforum del circolo di viale monza 140 (domani sera, ore 21, ingresso libero).
la proiezione di sotto il celio azzurro, a ingresso libero, in pieno centro città, martedì sera
elio de capitani incontra il pubblico milanese alla cineteca, mercoledì 23.
elio de capitani incontra il pubblico milanese alla cineteca, mercoledì 23.
treninellanotte@gmail.com
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