
protagonista un formidabile salvo randone nel ruolo di uno stagnaro (la stessa professione del padre di petri) che, colpito dalla morte violenta di un uomo, decide di smettere di lavorare e di provare a riprendersi la propria vita, gli affetti, il passato. petri, in un primo tempo, aveva in mente di affidare il ruolo a totò. ne sarebbe nato un altro film. scrivendo queste righe, mi viene in mente che i giorni contati rimanda a un altro bellissimo film sul non lavoro, a tempo pieno di cantet. ma questa, è un'altra storia. e, soprattutto, un'altra mia fissazione.
il sito dedicato a elio petri
treninellanotte@gmail.com
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